Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Capitolo 1 - Re Arthas





Nel giardino dei Palazzi reali del Lordaeron, tre Signori delle Tenebre, Balnazzar, Detheroc e Varimathras, che erano stati messi da Archimonde stesso a controllare quelle terre, si chiedono perchè il loro padrone non si faccia più sentire da mesi. Sylvanas Windrunner e il lich Kel'Thuzad li osservano nascosti, valutando il pericolo che quei Signori delle Tenebre potrebbero arrecare al flagello, finchè fossero rimasti lì. In quello stesso momento, Re Arthas, il Cavaliere della Morte, sfonda il cancello, ringrazia i Signori della Morte per aver vegliato sulle sue terre in sua assenza, li avvisa che ormai la loro Legione è stata sconfitta e li caccia via.





Come tributo al Re dei Lich, Arthas decide di impedire l'esodo dei villaggi umani vicini e di sterminare tutti.





Nel corso del massacro, Arthas percepisce un forte dolore, e il Re dei Lich gli rivela che un pericolo si sta avvicinando e i suoi poteri si stanno indebolendo. Anche i poteri di Arthas, di conseguenza, si stanno indebolendo, ma lui insiste nel voler continuare la caccia agli umani.





Una volta distrutti tutti i villaggi umani, con l'aiuto di Kel'Thuzad e Sylvanas, Arthas viene avvisato dal Re dei Lich che un grave pericolo incombe, e che deve tornare subito al Northrend.











Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Intermezzo - Un Regno Diviso





Sylvanas Windrunner si reca quella stessa sera nelle Radure di Tirisfal per incontrare i Nathrezim, i Signori delle Tenebre. Chiede loro perchè lei non ode più la voce di Arthas nella testa e come mai è finalmente ridiventata padrona della sua volontà. Questi le spiegano che il Re dei Lich sta per qualche motivo perdendo i poteri, e sta perdendo l'abilità di controllare i non morti come lei. Anche i poteri di Arthas si sono molto indeboliti, e i tre Signori delle Tenebre vogliono sfruttare la situazione per detronizzarlo. Sylvanas accetta di aiutarli.











Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Capitolo 2 - Il Volo Da Lordaeron





Mentre Arthas e Kel'Thuzad si preparano a raggiungere il Trono Ghiacciato per correre in soccorso del Re dei Lich, i Signori delle Tenebre tendono loro un'imboscata, e li separano. Arthas viene attaccato da un branco di Ghoul, mentre il lich riesce a fuggire nelle foreste, promettendo di tornare ad aiutare il suo signore.





Arthas riesce a fuggire dalla città, anche grazie all'aiuto di alcuni rinforzi mandati prontamente da Kel'Thuzad, ma viene bloccato da quattro Abomini che gli si parano davanti. Fortunatamente, arrivano delle Banshee che risolvono la situazione, possedendo alcuni nemici e facendoli ammazzare tra di loro. Dicono di essere state mandate da Sylvanas per scortare Arthas nella foresta.











Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Intermezzo - L'Addio di Sylvanas





Arthas sta venendo scortato dalle Banshee di Sylvanas nella foresta, quando sente un dolore atroce e sente la voce del Re dei Lich che lo avverte di essere stato ingannato. Subito dopo, appena la stessa Sylvanas che colpisce Arthas con una freccia paralizzante. Prima che lei riesca a finirlo, però, arrivano i rinforzi con Kel'Thuzad, che abbattono le Banshee e cacciano Sylvanas, che comunque promette di dare per sempre la caccia ad Arthas.





I preparativi per il viaggio verso il Northrend sono pronti, e Arthas decide di lasciare Kel'Thuzad a controllare la terre del Lordaeron, partendo da solo.











Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Capitolo 3 - La Signora Oscura





Sylvanas riflette tristemente sul fatto che ora è si libera, ma ancora una non-morta, un mostro creato da Arthas. Mentre riflette su questo, fa la sua comparsa uno dei Signori delle Tenebre, che chiede a Sylvanas di unirsi a loro e al loro nuovo ordine. Sylvanas rifiuta.





Sylvanas riesce, grazie all'aiuto delle sue Banshee, a distruggere le basi di Varimathras, costringendo il demone alla resa. Questi implora pietà e rivela, in cambio della sua vita, tutti i piani dei suoi fratelli.











Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Capitolo 4 - Il Ritorno a Northrend





Arthas è finalmente arrivato nel Northrend, ma viene attaccato da alcuni Elfi del Sangue sulle loro cavalcature volanti. In suo aiuto accorre il possente Anub'Arak, antico Re di Azjol-Nerub, mandato dal Re dei Lich.





Sconfitto il piccolo avamposto elfico, si fa avanti il Principe Kael'Thas, che avvisa Arthas che non si può più far nulla per fermare il suo padrone Illidan, che ormai sta per raggiungere il Re dei Lich. Anub'Arak consiglia ad Arthas di prendere una scorciatoia, passando dal sottosuolo, per l'antico regno decaduto di Azjol-Nerub, per arrivare in tempo.





Prima di arrivare all'ingresso del regno sotterraneo, Arthas e Anub'Arak incontrano un grande drago blu, Sapphiron, e lo uccidono per rubargli il tesoro che questo aveva accumulato nei secoli. Dopo il combattimento, Arthas utilizza parte dei suoi poteri rimasti per trasformare Sapphiron in un gigantesco drago dei ghiacci non morto.











Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Capitolo 5 - La Caduta del Signore delle Tenebre





Sylvanas e il suo nuovo servo, il Signore delle Tenebre Varimathras, discutono su come battere i loro nemici. Deteroc, un altro Signore delle Tenebre, ha usato la telepatia per prendere il controllo di due avamposti umani. Sylvanas usa le sue Banshee per prendere il controllo di alcune guardie umane per farsi aprire i cancelli dall'interno, dopodichè coglie nel sonno gli umani e distrugge le loro città.





Una volta terminata la battaglia e ucciso Deteroc, l'incantesimo che teneva ipnotizzati gli umani viene spezzato, e il Gran Maresciallo Garithos viene liberato. Sylvanas gli mente, dicendogli che se l'avesse aiutata a uccidere l'ultimo Signore delle Tenebre, Balnazzar, avrebbe riavuto le sue terre.











Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Capitolo 6 - Un Nuovo Governo a Lordaeron





Sylvanas, Varimathras e Garithos riescono a distruggere completamente la base di Balnazzar. Dopo la vittoria, Sylvanas ordina a Varimathras di dare il colpo di grazia al fratello appena sconfitto, nonostante questo genere di fratricidio tra Nathrezim sia assolutamente vietato, e Varimathras obbedisce.





Dopo la morte di Balnazzar, a Varimathras viene ordinato di uccidere anche il Gran Maresciallo Garithos, che ormai non è più utile, e questi obbedisce molto più volentieri.





Sylvanas annuncia di voler trovare il suo posto nel mondo, e nomina i suoi non-morti, ormai non più controllati da Arthas, Reietti.











Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Capitolo 7 - Parte Uno - Nelle Caverne dei Ragni dell'Ombra





Arrivati all'ingresso del regno di Azjol-Nerub, Arthas si chiede come mai non ci siano Nerubiani in giro. Per tutta risposta, spuntano fuori i Nani di Muradin, che dicono di essere lì da quando Arthas uccise il loro capo. Arthas getta contro di loro Sapphiron, che ne uccide uno e sfonda la porta d'ingresso al regno. Arthas e Anub'arak lasciano il drago non morto Sapphiron all'esterno e si apprestano ad entrare ad Azjol-Nerub.





I Nani non demordono, e dentro le caverne distruggono un ponte, rendendo la strada di Arthas ancora più lunga. Arthas incontra Baelgun, capo di quel gruppo di nani, che gli rivela di essere a guardia di creature terribili che giacciono nelle profondità della miniera, e che non devono essere liberate.











Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Capitolo 7 - Parte Due - I Dimenticati





Ucciso Baelgun, Arthas e Anub'arak continuano il loro cammino nel regno sotterraneo di Azjol-Nerub, scontrandosi sia con i Nerubiani rimasti che con una razza antica, i Senzavolto. Incontrano anche uno dei Dimenticati, una enorme creatura che, con enormi difficoltà, riescono a sconfiggere.











Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Capitolo 7 - Parte Tre - L'Ascesa al Regno Superiore





Arthas e Anub'arak vengono sorpresi da un terremoto, e a causa del crollo di parte della caverna si ritrovano separati. Arthas riesce comunque a superare i labirinti di Azjol-Nerub, e ritrova Anub'arak, che lo conduce sino alla superficie.











Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Intermezzo - Punto di Ebollizione





Arthas e Anub'arak arrivano nei pressi del Trono Ghicciato, e trovano le loro truppe di Negromanti e Abomini già in posizione. Arthas ha un'altra fitta dolorosa e un'altra visione del Re Lich, che gli rivela che la dispersione dei loro poteri è causata da una crepa nel Trono Ghiacciato. Con gli ultimi poteri rimanenti, il Re Lich ripristina totalmente quelli di Arthas, e gli ordina di sconfiggere Illidan, che si appresta a distruggerlo.











Campagna dei Non Morti- L'Eredità dei Dannati - Capitolo 8 - Una Sinfonia di Ghiaccio e Fiamme





Arrivare al Trono Ghiacciato e proteggere il Re Lich, Arthas deve aprire una porta, e per farlo deve conquistare quattro obelischi che gli si trovano intorno. Facendo a gara con Illidan, Arthas riesce a conquistarli tutti.





Le porte per il Trono Ghiacciato sono ora aperte, ma Illidan si para di fronte ad Arthas, e lo costringe ad un duello. Arthas riesce a colpire Illidan in pieno petto con la sua Frostmourne, e prosegue la sua strada verso il Re Lich.





Salendo le scale verso il Trono, Arthas sente nella sua testa le voci dei suoi amici, di Uther, di Medivh e di Muradin. Arrivato in cima, scaglia un colpo con la Frostmourne sul Trono Ghiacciato, spaccandolo. L'armatura contenuta all'interno scivola sul pavimento ghiacciato, e l'elmo si ferma ai piedi del Cavaliere della Morte, che lo raccoglie, e lo indossa.





Indossandolo, ha fuso la sua essenza con quella dello stesso Re Lich, diventando un tutt'uno con lui. Ora, Arthas/Re Lich siede sul Trono Ghiacciato, nel Northrend, in attesa...






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