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- La Campagna degli Elfi della Notte - La Fine dell'Eternità: Capitolo 1 - I Nemici Alle Porte
Thrall e Jaina si recano nelle Foreste di Ashenvale per verificare se sussita una minaccia demoniaca nella zona. Tyrande Whisperwind, l'Elfa della Notte, a cavallo della sua tigre bianca, scruta l'orizzonte percependo una minaccia non meglio identificata. Shandris, un'altra Elfa della Notte, la avverte dell'arrivo degli Orchi, i pelleverde che hanno ucciso Cenarius, e Tyrande decide di non permettergli più di depredare le loro terre.
Dopo aver aiutato una tribù di Furbolg a trovare dei dispersi, Tyrande e i suoi arcieri uccidono il Paladino a capo dell'accampamento nemico. Subito dopo, vengono raggiunte da un'armata di demoni e non-morti, che distruggono il villaggio degli Orchi e degli Umani.
- La Campagna degli Elfi della Notte - La Fine dell'Eternità: Capitolo 2 - Figlie della Luna
Tyrande fugge, ma viene intrappolata da Tichondrius e Archimonde. Riconoscendo quest'ultimo, rimane sorpresa dalla sua presenza, non vedendolo da diecimila anni. Archimonde dice che questa volta, gli Elfi della Notte non riusciranno a fermare l'invasione e i demoni bruceranno questo mondo, ma non appena le si avvicina, Tyrande scompare. Adirato, il demone uccide un suo sottoposto e va via. Tyrande, che si era solo nascosta tra le ombre, corre ad avvisare le sorelle del ritorno della Legione.
Durante il tragitto, Tyrande nota che anche gli Umani e gli Orchi sono nemici della Legione, ma è comunque restia a fidarsi di loro.
Arrivata al villaggio degli Elfi della Notte, Tyrande e Shandris decidono che la situazione è abbastanza grave per richiedere l'intervento dei druidi.
- La Campagna degli Elfi della Notte - La Fine dell'Eternità: Capitolo 3 - Il Risveglio Di Stormrage
SUll'Isola Moonglade, Tyrande si rende conto che, essendo morto Cenarius, lei stessa dovrà risvegliare i Druidi. Per farlo bisognerà recuperare il Corno di Cenarius, sorvegliato dagli spiriti della foresta, prima che i non-morti che stanno disboscando la foresta raggiungano Barrow Dens e uccidano Furion Stormrage, uno dei druidi più potenti, attualmente dormiente nel Sogno di Smeraldo.
Dopo aver sconfitto gli orchi e ucciso i Guardiani Ancestrali che proteggevano il Corno, Tyrande lo usa per risvegliare Furion, che non appena sveglio percepisce l'avanzata dei non-morti e crea dei Trent per distruggere le loro basi.
- La Campagna degli Elfi della Notte - La Fine dell'Eternità: Capitolo 4 -
Due giorni dopo, nella Valle di Winterspring, Tyrande e Furion discutono, facendoci capire che i due erano, e sono tutt'ora, innamorati. L'Elfa aggiorna il Druido, che aveva passato molto tempo nel Sogno di Smeraldo, sugli ultimi avvenimenti, sulla Legione, sulla monte di Cenarius, e sull'invasione degli stranieri. Decidono di risvegliare gli altri Druidi dell'Artiglio, dall'interno di Barrow Dens.
Cercando di non intromettersi tra un villaggio di Orchi che sta combattendo una base dei non-morti, gli Elfi della Notte in questa missione uccideranno un gruppo di Furbolg resi pazzi dalla contaminazione del territorio e uccideranno uno Spettro della Morte che aveva portato una maledizione sulla foresta.
Infine troveranno che la contaminazione ha corrotto anche un villaggio degli stessi Elfi della Notte, trasformando gli Elfi in Satiri.
Distrutta la base corrotta, Furion risveglia i Druidi dell'Artiglio, degli Elfi che possono assumere la forma di corvi.
- La Campagna degli Elfi della Notte - La Fine dell'Eternità: Capitolo 5 - Fratelli di Sangue
Ora bisogna risvegliare i Druidi dell'Unghia, e Tyrande e Furion si recano nelle profondità di Barrow Deeps. Dopo aver aiutato dei Furbolg a salvare il loro sciamano, la Sacerdotessa e il Druido trovano una porta. Furion si ricorda che lì dentro è statp imprigionato suo fratello Illidan diecimila anni addietro e Tyrande, malgrado le preoccupazioni di Furion e il suo divieto, corre a liberarlo, poichè crede che questi possa dare un concreto aiuto contro i demoni.
Furion continua la sua ricerca dei Druidi dell'Unghia, e li trova, constatando purtroppo che si sono persi nella loro forma d'orso e sono divenuti aggressivi. Usando il corno riesce a risvegliarlie ad ottenere il loro aiuto contro i demoni.
Tyrande prosegue intanto la sua ricerca di Illidan, e trova molte guardie a protezione della prigione. Sconfitte tutte le guardie, l'Elfa trova Illidan nella sua prigione. Questi, riconoscendola, accetta di aiutarla nella lotta contro i demoni, ma sostiene che poi non dovrà più nulla alla sue gente. Furion considera l'idea di combattere assieme al fratello completamente sbagliata, perchè continua a considerarlo un traditore.
- La Campagna degli Elfi della Notte - La Fine dell'Eternità: Capitolo 6 - Un Destino di Fiamme e Dolore
Illidan riflette su come dimostrare al fratello la sua utilità nella lotta contro i demoni, e viene avvicinato da Arthas. Si sfidano e lottano, constatando la loro eguale potenza combattiva. Arthas informa l'Elfo che il demone Tichondrius tiene nella sua base un potente artefatto, il Teschio di Gul'Dan, causa della maledizione che grava sulla foresta. Illidan non sa se fidarsi di lui e gli chiede perchè mai un Cavaliere della Morte dovrebbe aiutarlo, e questi gli risponde che al suo padrone gioverebbe la caduta di Tichondrius.
Illidan trova il teschio, ma anzichè sottrarlo solamente, lo distrugge e ne assorbe i poteri demoniaci, diventando lui stesso per metà demone e potentissimo.
Con i nuovi poteri, Illidan riesce a uccidere una volta per tutte il Signore delle Tenebre Tichondrius, e viene raggiunto dal fratello Furion e da Tyrande. Il Druido, vedendo la sua forma demoniaca, lo caccia dalle foreste, e Illidan se ne va, distruggendo alcuni alberi senza curarsene.
- La Campagna degli Elfi della Notte - La Fine dell'Eternità: Intermezzo - L'Ultimo Guardiano
Il Druido Furion rivela di aver fatto un sogno dove un grosso corvo gli dava un appuntamento in un luogo vicino al Monte Hyjal. Dopo un pò di attesa, invece del corvo si presentano Jaina Proudmoore, l'incantatrice umana, e Thrall, capo dell'Orda degli Orchi. Si presentano, e subito arriva questo corvo, che altri non è che il Profeta, che finalmente svela tutto e racconta la sua storia. Lui è Medivh, l'ultimo Guardiano, e fu lui a condurre, tempo addietro, gli Orchi su questa terra. Così facendo, però, aprì la strada anche ai demoni, che ora sono tornati per distruggere il mondo. Solo l'unione delle tre razze, Umani, Orchi ed Elfi della Notte, potrà salvare la situazione.
- La Campagna degli Elfi della Notte - La Fine dell'Eternità: Capitolo 7 - Il Crepuscolo degli Dei
Umani, Orchi ed Elfi della Notte hanno disposto le proprie basi per impedire ad Archimonde di arrivare all'Albero del Mondo, la cui distruzione segnerebbe il prosciugamento della forza vitale del mondo stesso. Furion spiega che l'Albero del Mondo è ciò che dà agli Elfi della Notte l'immortalità e che permette loro di controllare la natura. Per migliaia di anni gli Elfi hanno preso questo potere dall'albero, ed ora è giunto il momento di restituirlo. Detto questo il Druido sale verso la cima del monte Hyjal e crea un cancello magico a protezione della vetta. Intanto Jaina Proudmoore chiede a Tyrande di inviare a lei e agli Orchi dei rinforzi, così da rallentare l'avanzata di Archimonde.
Una delle tante armate che Archimonde scaglia contro i villaggi a protezione dell'Albero del Mondo.
Piano piano Archimonde avanza, distruggendo prima il villaggio umano, poi quello degli Orchi e poi quello degli Elfi della Notte. Ma Furion si è organizzato bene, e ha teso una trappola al demone.
- La Campagna degli Elfi della Notte - La Fine dell'Eternità: Filmato -
Archimonde si avvicina all'Albero del Mondo per prosciugarne l'energia, ma mentre sta per farlo, Furion Stormrage suona il Corno di Cenarius. Così facendo, migliaia di Fuochi Fatui, da lui precedentemente richiamati, si riversano sul demone, provocando un'immensa esplosione che lo distrugge. Anche l'Albero è gravemente danneggiato, ma la voce narrante del Profeta Medivh dice che, col tempo, guarirà.
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